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Josè Luis Lopez nasce a Tenerife, nel 1958, dove inizia gli studi di “Bellas Artes” che completerà in seguito a Barcellona. Ancora studente segue un Corso di Lindsay Kemp e si cimenta in scenografie e direzioni teatrali, cinematografiche, televisive e in concerti rock fino a sbarcare nel campo di sua piena realizzazione artistica: la lirica.

Per l’Associazione Amici della Lirica di Tenerife realizza le scenografie di Madama Butterfly, La sonnambula, Un Ballo in Maschera, L’impresario delle Isole Canarie, The Fairy Queen, L’Italiana in Algeri.

Durante l’allestimento della Butterfly conosce il tenore Gianfranco Pastine, che lo incarica della produzione della Carmen in Giappone nel 1995 e della regia per l’edizione italiana.

L’anno successivo sarà regista della Traviata. La sua attività italiana prosegue a Bari, Viterbo, Fabriano, Pavia, Roma. Al Festival Rossiniano di Rugen, in Germania, è impegnato nelle due realizzazioni contemporanee del Barbiere di Siviglia di Rossini e Paisiello in qualità di scenografo, costumista e regista. Dal 97 al 99 insegna Arte Scenica ai Corsi di Avviamento Lirico di Viterbo: si ricordano le regie di Suor Angelica, Traviata,Boheme, Elisir d’amore, Rigoletto; realizzazioni d’ avanguardia, di chiara ispirazione concettuale. Negli stessi anni e’ regista di Tre Intermezzi di Hasse al Teatro Ghione di Roma e alla Villa Aldobrandini di Frascati e Madama Butterfly al Teatro Manzoni di Roma. Nel 1999 e’ in Giappone per la scenografia, i costumi e la regia di Hansel e Gretel.

Nel 2000 insegna Arte Scenica al Primo Corso Lirico di Verona; tra i suoi colleghi di corso incontriamo Luis Alva, Renato Bruson, Piero Cappuccilli, Maria Chiara, Ghena Dimitrova, Yasuko Hayashi, Giannicola Pigliucci, Gabriella Tucci, Franca Matteucci.  Dello stesso anno è la regia  del Don Giovanni, realizzato con quattro diversi cast in quattro Ville storiche del Veneto; la Spagna rappresentata è all’apogeo della sua civiltà aristocratica, sensuale, picaresca, drammaticamente tragica da cui riemerge, nel concertato contrappuntistico del sestetto finale, il fluire della vita.

Tornato in Giappone, ha curato la regia, le scene e i costumi di una nuova edizione di Hansel e Gretel, presso il prestigioso Teatro Bunka Kaikan di Chiba, in collaborazione con la Japan Opera Fundation.

Nel 2005 ha curato la regia , scene e costumi del Barbiere di Siviglia rossiniano, al Melbournee City Opera, in  Australia, con un grandissimo successo di critica e di pubblico.

Ha lavorato con Katia Ricciarelli, Gabriella Tucci, Maria Guleghina, Miwako Matsumoto, Gianni Raimondi, Piero Cappuccilli, Paolo Montarsolo, Jaime Aragall, William Matteuzzi.

E’ Direttore Artistico dell’ Associazione Culturale “ Arteria Arte Italia “.